Le Piastre di Tesla
Il Cielo di Nut
La freschezza degli alimenti e la piastra di Nikola Tesla
Ecco un altro esperimento con le piastre
brevettate da Tesla, che ha il vantaggio di poter essere ripetuto
facilmente da tutti. Si consiglia di posizionare una piastra (in
particolare quella grande, 21x21 cm) all'interno del frigorifero perché
contribuisce a mantenere più freschi e salutari i cibi.
Abbiamo
quindi pensato di fare un esperimento con il latte, per la sua facile
reperibilità e per la sua velocità di decadimento organolettico. In
pochi giorni è quindi possibile verificarne gli effetti.
Abbiamo preso due contenitori di vetro uguali, lisci e senza decorazioni, riempiendoli con una stessa quantità di latte (latte intero a lunga conservazione) prelevato dalla stessa confezione. Uno è stato preso come campione, appoggiato su una mensola e coperto con un foglio di carta per evitare la polvere. L'altro è stato appoggiato nelle vicinanze al di sopra di una piastra di Tesla 21x21 cm, anch'esso coperto con un foglio di carta. Stesso ambiente, stesse caratteristiche igrotermiche e di illuminazione.
Abbiamo preso due contenitori di vetro uguali, lisci e senza decorazioni, riempiendoli con una stessa quantità di latte (latte intero a lunga conservazione) prelevato dalla stessa confezione. Uno è stato preso come campione, appoggiato su una mensola e coperto con un foglio di carta per evitare la polvere. L'altro è stato appoggiato nelle vicinanze al di sopra di una piastra di Tesla 21x21 cm, anch'esso coperto con un foglio di carta. Stesso ambiente, stesse caratteristiche igrotermiche e di illuminazione.
Abbiamo lasciato tutto in posa per qualche giorno...
...ed ecco i risultati
Primo giorno:
il latte non sembra cambiato in nessuno dei due bicchieri. Rimane
liquido, bianco e con un odore normale. La temperatura ambiente è
abbastanza fresca, il tempo è piovoso.
Secondo giorno: il latte comincia ad addensarsi nel bicchiere campione (fuori dalla piastra), ha prodotto la cosiddetta "pelle", ma la differenza tra i due non è ancora chiaramente percepibile.
Terzo giorno: il latte del bicchiere campione comincia a cagliare, il colore diventa giallastro, l'odore si fa intenso e acido. Il latte sulla piastra di Tesla rimane liquido e bianco, con un odore leggermente acido.
Quarto giorno: la temperatura ambiente è più calda. Il latte campione è decisamente cagliato, il siero si è diviso dal resto e forma uno strato liquido e trasparente tendente al giallo al di sopra della massa grumosa. L'odore è acido. Il latte sulla piastra rimane perfettamente liquido, bianco, uniforme. Non ha grumi e il suo odore rimane leggermente acido.
Quinto giorno: il latte campione procede nel suo processo degenerativo, il latte sulla piastra non presenta differenze rispetto al giorno precedente.
Sesto giorno: il latte campione è completamente cagliato. Il latte sulla piastra si è addensato (consistenza simile allo yogurt), non ha grumi e continua ad essere perfettamente bianco.
Secondo giorno: il latte comincia ad addensarsi nel bicchiere campione (fuori dalla piastra), ha prodotto la cosiddetta "pelle", ma la differenza tra i due non è ancora chiaramente percepibile.
Terzo giorno: il latte del bicchiere campione comincia a cagliare, il colore diventa giallastro, l'odore si fa intenso e acido. Il latte sulla piastra di Tesla rimane liquido e bianco, con un odore leggermente acido.
Quarto giorno: la temperatura ambiente è più calda. Il latte campione è decisamente cagliato, il siero si è diviso dal resto e forma uno strato liquido e trasparente tendente al giallo al di sopra della massa grumosa. L'odore è acido. Il latte sulla piastra rimane perfettamente liquido, bianco, uniforme. Non ha grumi e il suo odore rimane leggermente acido.
Quinto giorno: il latte campione procede nel suo processo degenerativo, il latte sulla piastra non presenta differenze rispetto al giorno precedente.
Sesto giorno: il latte campione è completamente cagliato. Il latte sulla piastra si è addensato (consistenza simile allo yogurt), non ha grumi e continua ad essere perfettamente bianco.
I due bicchieri dopo 6 giorni. A sinistra il
bicchiere che è rimasto appoggiato sulla piastra di Tesla (21x21 cm); a
destra il bicchiere campione.
Il latte campione dopo 6 giorni
Il latte "tesla" dopo 6 giorni
Non è chiaro quale sia il
meccanismo che si innesca, ma è evidente che viene attivata qualche
forza "misteriosa": la piastra di Tesla produce un effetto visibile e
oggettivo.
Nota: queste piastre non sono un dispositivo medico e non possono in nessun caso sostituire terapie o interventi medici.