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Il trattamento piramidale

Piramidi

Per migliorare le proprie condizioni psico-fisiche o per facilitare il ripristino di buone condizioni di salute è possibile sottoporsi ad un ciclo di sedute sotto piramide.
Innanzitutto occorre stabilire una durata adeguata; una sola seduta, per quanto rilassante e piacevole, ha un effetto di durata limitata nel tempo e può garantirci uno stato di benessere per 1-2 giorni.

Per riequilibrare l'organismo in maniera adeguata occorre invece un ciclo di almeno 6 sedute, possibilmente ravvicinate nel tempo (non meno di due alla settimana) .
Via via che si procede con le sedute si raggiungerà con sempre maggiore rapidità uno stato di coscienza "diverso", con una maggiore consapevolezza del proprio corpo e delle energie sottili che lo vitalizzano.
Praticare la meditazione o altre tecniche di visualizzazione all'interno di una piramide è un'esperienza molto gratificante poiché lo stato di coscienza raggiungibile di norma con un tempo medio-lungo è ottenuto quasi immediatamente.
L'energia magnetica del cavo piramidale può essere filtrata per lavorare in maniera più specifica su uno o più chakra (ad esempio appoggiando sulla parte corrispondente un cristallo o un tessuto colorato in analogia con il chakra in questione), così da agire sull'apparato fisico e/o psichico desiderato.
L'individuazione dei chakra su cui agire può essere effettuata a priori, per libera scelta, oppure mediante una analisi radiestesica che consente di determinare se e dove esiste qualche blocco energetico che richiede un intervento riequilibratore.

AVVERTENZE: non indossare oggetti metallici durante la seduta. Non posizionare la piramide su punti geobiologicamente poco sani (nodi di Hartmann, Curry, faglie, falde etc.). Verificare che nelle vicinanze non ci siano sorgenti di emissioni elettromagnetiche importanti (stereo, TV, forno a micoonde etc.).

Dopo aver opportunamente orientato la piramide (un lato perpendicolare al Nord), distendiamoci all'interno con la testa verso Sud e le gambe verso Nord. E' esattamente il contrario di quello che normalmente viene consigliato per la posizione del letto, in cui l'ideale è porsi con la testa a nord.
C'è un motivo per questa inversione.

Una piramide orientata correttamente emette sui lati (e anche sugli spigoli) delle vibrazioni-colore ben precise (potete provare con un pendolo, meglio se un pendolo universale PU6):
Sul lato Sud l'emissione è verde negativo; vi ricorda qualcosa? Il verde negativo è un'emissione intensa e tendenzialmente nociva. Se ci mettessimo con la testa a Nord, le gambe sarebbero all'esterno della piramide proprio sul lato sud (vedi foto qui sopra).
Se lasciate ad esempio una piantina di basilico di fronte al lato sud, dopo poco tempo potrete vederne gli effetti... Questo è il motivo per cui una piramide "armata" (cioé correttamente orientata) non dovrebbe incontrare nulla di importante in direzione dl suo lato Sud, naturalmente fino ad una distanza che è funzione della sua dimensione. Per precauzione conviene lasciare fuori orientamento qualsiasi piamide di una certa dimensione quando non viene utilizzata.

Possiamo eliminare la componente verde negativo elettrico (nociva) all'interno della piramide?
E' una questione fondamentale perché, soprattutto quando si tratta di inserirsi personalmente all'interno del cavo piramidale, eliminare le energie nocive non è un elemento secondario.
Facciamo un passo indietro e osserviamo la madre di tutte le piramidi, la grande piramide di Cheope.
Recenti foto aeree dimostrano la presenza, mai messa in evidenza, di una rientranza nel centro dei lati:

     


Certamente non è casuale, né può trattarsi di un errore.
Sembra invece che sia un "artificio" per azzerare il verde negativo elettrico V-e dall'interno del cavo piramidale. Come possiamo riprodurlo nei nostri modellini di piramide?
E' molto semplice, oltre che molto utile... basta segnare con un pennarello indelebile il centro delle aste orizzontali della base oppure, nel caso delle piramidi "opache", disegnare una linea in corrispondenza del centro dei lati.

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