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Le piramidi

Piramidi

Le piramidi egiziane, e in particolare la Grande Piramide di Cheope, hanno sempre suscitato un forte fascino sull'uomo per il mistero celato nella loro geometria. Sono stati condotti numerosi studi sugli effetti subiti dai più svariati oggetti posti all'interno di strutture di analoga forma, anche se non necessariamente riprodotte in scala sulle proporzioni della piramide di Cheope, e la conclusione è che si ottiene una concentrazione di energia, di natura probabilmente elettromagnetica, in grado di riequilibrare e rienergizzare ciò che vi è all'interno.
La realizzazione di un campo energetico all'interno del cavo piramidale è un fenomeno constatabile dagli effetti, anche se non misurabile strumentalmente perché le entità in gioco sono ben al di sotto della soglia che gli strumenti consentono di rilevare.  Ciascuno può quindi condurre da sé esperimenti casalinghi che ne palesano indiscutibilmente la realtà.
L'orientamento dei lati della piramide in direzione dei punti cardinali è di assoluta importanza, tanto da vanificarne gli effetti nel caso di un posizionamento non preciso. E' essenziale dunque l'uso di una bussola per stabilire la corretta posizione dell'oggetto.

L'uso delle piramidi, oggi sempre più diffuso, è indirizzato soprattutto al caricamento di acqua, cristalli, oli essenziali, monili, alimenti, bevande, fiori di Bach, farmaci omeopatici ed allopatici etc., che dopo il trattamento vedono notevolmente aumentata la loro efficacia.

Ciò che funziona in una piramide è la sua geometria, definita sostanzialmente dagli spigoli, e il suo orientamento. Esistono quindi modellini di piramide a scheletro, con aste che ne disegnano soltanto il profilo, e piramidi cosiddette "opache", dove le pareti sono piene, lasciando all'interno la cavità in cui inserire ciò che vogliamo caricare.
Funzionano entrambe, con la differenza che quelle a scheletro sono un po' più comode per l'inserimento degli oggetti.

        

All'interno della piramide si crea un campo energetico di tipo Verde Negativo V- Elettromagnetico. Questo significa che l'energia presente ha una componente Magnetica, benefica, ma anche una componente Elettrica, con possibili effetti nocivi. Non bisogna dunque eccedere nell'esposizione, soprattutto quando ci si inserisce personalmente.
Chi è più sensibile potrebbe percepire in breve tempo sensazioni di malessere, nervosismo, emicrania.
Ecco perché sconsigliamo vivamente di disporre una piramide sul letto: dormire tutte le notti in un campo energetico così forte non può certo portare beneficio. Conoscendo invece il tipo di energia e i motivi che ne sconsigliano un sovradosaggio, potremo godere di tutti i vantaggi energetici che solo una piramide è in grado di offrire.

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